Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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La tregua

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Levi, Primo 16 occorrenze

La tregua

ricordi di chi vi ha assistito, e nei luoghi ove avvenne, e nei racconti che ne avremmo fatti. Poiché, ed è questo il tremendo privilegio della nostra

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La tregua

un bagno di umiliazione, un bagno grottesco-demoniaco-sacrale, un bagno da messa nera come l' altro che aveva segnato la nostra discesa nell

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La tregua

, al tempo della nostra schiavitù, assistevamo interminabilmente dalla piazza dell' appello del Lager. Nostra guida e scorta era un soldato russo

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La tregua

chiamare Galina (l' autorità di Marja, benché di natura mal definita, appariva grande), e così ebbe inizio la nostra collaborazione. Galina aveva diciott

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La tregua

nostra minestra: e non sapevo di porre così le basi di una lunga e singolare amicizia. Le sue capacità di ripresa dovevano essere straordinarie, poiché

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La tregua

nostra camerata non era lui il solo membro della confraternita di San Vittore: essa era rappresentata notabilmente anche dal Trovati e da Cravero. Il

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La tregua

nostra incomoda presenza. Ma Gottlieb era là, acuto come una spada; non c' era viluppo burocratico, non barriera di negligenza, non ostinazione di

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La tregua

russi ci avevano detto, doveva pure essere vero, poiché la stazione di Zmerinka, nostra temporanea e poco intima residenza, ancora ne portava i segni

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La tregua

nessuna carta geografica è segnato il villaggio che si chiama Staryje Doroghi, nostra ultima destinazione. A Sluzk, nel luglio 1945, sostavano

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La tregua

, che camminava con vigore alla nostra volta. Guadagnava terreno lentamente ma continuamente: presto fu a portata di voce, e riconoscemmo in lui il

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inestimabile della solitudine: e da quanto tempo ne eravamo privi! Forse perché ci ricordava altri boschi, altre solitudini della nostra esistenza

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sonnambula. Era la sola donna che vedessimo da mesi, e parlava la nostra lingua, ma a noi Häftlinge era proibito rivolgerle la parola. Ad Alberto e a me

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messo radici in terra. Finiti i mantelli, incominciava a togliersi giacche di tutti i generi (fra cui una rigata da Häftling, in omaggio alla nostra

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neppure ci addolorò oltre misura. Quando la partenza fu certa, ci accorgemmo, con nostra stessa meraviglia, che quella terra sterminata, quei campi e quei

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; dopo di che il nostro misterioso pilota prese per ponente, e il giorno dopo, dalla posizione del sole, ci accorgemmo che la nostra rotta si era

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Alta Slesia o di Austria, ma di Germania propria, sovrapponeva alla nostra stanchezza uno stato d' animo complesso, fatto di insofferenza, di

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